È stato pubblicato dall'European Food Safe Authority il rapporto annuale sui residui dei pesticidi negli alimenti. Si tratta di uno studio - effettuato mediante l'analisi di circa 88.000 campioni raccolti dai 28 Stati membri dell'UE (ai quali si aggiungono anche Islanda e Norvegia) - che monitora le quantità misurabili di principi attivi (ovvero sostanze chimiche usate per proteggere le piante da malattie e organismi nocivi) e loro metaboliti o prodotti di degradazione che possono trovarsi sui raccolti o negli alimenti di origine animale.
Il dato che risulta dall'analisi, relativa all'anno 2018, è generalmente buono. Se guardiamo all'Europa nel suo complesso il 95,2 della frutta e il 95,8 degli ortaggi commercializzati è risultato privo di residui di pesticidi o con tracce contenute nei limiti di legge.
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Grafico che mostra i risultati delle analisi sui residui di pesticidi negli ortaggi (fonte EFSA)[/caption]
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Grafico che mostra i risultati delle analisi sui residui di pesticidi nella frutta (fonte EFSA)[/caption]