
04 Mar Cibo sano, dove serve
A Bologna si è appena tenuta (dal 23 al 25 febbraio) la 36a edizione di SANA, il Salone Internazionale del Biologico e del naturale, preceduta pochi giorni prima dal quarto appuntamento titolato Rivoluzione Bio: una giornata di riflessioni e analisi che coinvolge i maggiori esponenti del settore, sia per quanto riguarda il fronte della produzione che quello della distribuzione e delle istituzioni.
Il dibattito iniziale su “Mercato Italiano del bio e politiche per il settore” ha evidenziato dati positivi – come la crescita del canale del 5.3% del canale Distribuzione Moderna (il principale canale di acquisto per il bio) con dati molto interessanti sul consumo da parte dei giovani, ma si registra anche l’attrattiva che il bio esercita sul settore food & wine, che considera il marchio biologico un alleato strategico per penetrare mercati esteri.
La sessione pomeridiana ha invece poi portato l’attenzione sul tema “Fuori casa e ristorazione collettiva. Il ruolo del bio e della sana alimentazione”, dove sono emersi nuovamente i risultati della ricerca dell’Università di Tor Vergata, coordinata dalla prof.ssa Laura Di Renzo, che ha accertato i benefici della dieta mediterranea biologica sulla salute umana attraverso i dati raccolti da 15 soggetti partecipanti.
Nicoletta Maffini, presidente di AssoBio ha posto con enfasi il tema della necessità di considerare le evidenze scientifiche che sostengono con forza i benefici di una sana alimentazione biologica, in ogni fase della vita. Se è vero per le persone sane, lo è necessariamente di più per quelle malate, o per i bambini, che attraversano la delicata fase della crescita.
“Attraverso il progetto di ricerca IMOD (Italian Mediterranean Organic Diet) e la campagna social “Il Bio dentro di noi” – ha ricordato Nicoletta Maffini – stiamo evidenziando il ruolo centrale dell’alimentazione biologica, sia nella ristorazione ospedaliera, dove la salute è la priorità, sia nella ristorazione collettiva scolastica, dove è fondamentale garantire ai bambini una dieta equilibrata e sana. Il biologico è una scelta fondamentale e irrinunciabile per promuovere una nutrizione sana e sostenibile per le generazioni future”.