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Manifesto del 2* congresso NAU della SIA

Biologico contro l’infertilità maschile

Dalla Società Italiana di Andrologia, che lo scorso ottobre ha promosso il 2° congresso nazionale NAU – Natura Ambiente Uomo, giunge un’importante segnalazione sulla responsabilità dei pesticidi e delle microplastiche nel determinare le condizioni che possono portare all’infertilità maschile.

L’infertilità è un problema che interessa infatti il 7% degli uomini e colpisce sempre di più i giovani, Oggi si ritiene addirittura che in 1 caso su 2 sia la causa della difficoltà delle coppie ad ottenere una gravidanza.

Le cause ovviamente sono molteplici. Innanzitutto la produzione insufficiente di spermatozoi oppure la natura qualitativamente alterata degli stessi (ridotta motilità, morfologia non conforme, DNA danneggiato).
Generalmente le condizioni che portano alle problematiche della fertilità non presentano sintomi specifici. Per gli esperti della Società Italiana di Andrologia tra le cause dell’infertilità maschile hanno responsabilità i pesticidi e le microplastiche che quotidianamente giungono sulle tavole. In occasione del Congresso nazionale “Natura Ambiente Alimentazione Uomo”, gli studiosi hanno fatto il punto sulla situazione odierna. Ogni anno, attraverso il cibo, gli uomini assumono mediamente 250 grammi tra plastica e pesticidi. Questi inquinanti danneggiano la salute degli spermatozoi. Possono contribuire, infatti, alla loro riduzione e al calo della motilità o della capacità di fecondare l’ovocita.

I pesticidi sono molto simili alla struttura degli ormoni sessuali e, di conseguenza, sono in grado
di confondere il metabolismo. Si trovano in molti alimenti, come le microplastiche; il consumo annuale si attesta fra le 39mila e le 52mila particelle a cui si aggiungono le 90mila particelle che si assumono solo bevendo acqua in bottiglie di plastica. Ftalati e i fitoestrogeni si comportano da perturbatori endocrini, ovvero mimano ormoni come gli estrogeni e gli androgeni andando così a influenzare pesantemente gli
equilibri ormonali. Da qui il consiglio dehli esperti della SIA che raccomandano di mangiare cibi biologici e di evitare, quanto più possibile, alimenti imballati nella plastica.